Nel nostro lavoro di esplorazione del ruolo della partecipazione nel percorso verso la sostenibilità, da quasi 10 anni accompagniamo pratiche di partecipazione delle comunità locali per la prevenzione e la gestione di rischi derivanti da eventi naturali e dal cambiamento climatico. Abbiamo sviluppato numerosi percorsi di protezione civile partecipata, in Liguria, Toscana e Valle d’Aosta, per promuovere la consapevolezza delle comunità di fronte ai rischi territoriali e la capacità di resistere ad eventi critici.
L’Album delle emergenze è un prodotto recente di questo filone, realizzato all’interno del progetto europeo Pitem-Risk con il Centro Funzionale della Valle d’Aosta. L’Album è esso stesso un risultato della partecipazione, poiché è stato progettato e realizzato insieme agli insegnanti e ai genitori delle scuole primarie dei comuni di Verrayes-Diémoz e di Gressoney-La-Trinité.
L’obiettivo dell’Album è promuovere la cultura di protezione civile nella comunità scolastica ed è pensato proprio per essere fruibile da alunni e alunne, genitori e insegnanti delle scuole primarie, delineando i comportamenti opportuni in caso di allerta o di emergenza per rischio idrogeologico.
L’Album racconta con un linguaggio semplice e con le bellissime illustrazioni di Marta Comunale cosa si intenda per “allerta”, cioè quella situazione che si presenta quando gli esperti della Protezione Civile decretano che potrebbero verificarsi dei rischi a cose o persone a causa di frane o alluvioni. L’allerta può essere gialla, arancione o rossa in base alla pericolosità del rischio. All’interno della comunità scolastica, in caso di allerta i comportamenti cambiano anche in base al ruolo che si ricopre: ad esempio, gli insegnanti devono immediatamente avvisare i genitori e ricordare ai bambini e alle bambine quali sono i comportamenti da avere. L’Album è principalmente pensato per i bambini e le bambine e può essere compilato in classe col supporto degli insegnanti: c’è infatti la possibilità di inserire i numeri di riferimento del comune specifico o le note della scuola, ma anche colorare le illustrazioni e disegnare i compagni e le compagne di scuola o le emozioni provate dai bambini.
L’Album chiarisce anche i comportamenti da attuare in caso di emergenza e ricorda a bambine e bambini che non sempre l’emergenza è preceduta dall’allerta, quindi è importante sapere prima cosa fare, diffondendo una cultura della protezione civile “in tempo di pace” che è la più efficace per rispondere in maniera adeguata ai fenomeni emergenziali.
Ultimo ma non meno importante, l’album cerca di inquadrare il fenomeno climatico in una cornice più generale, di non generare ansia, ma capacità di risposta e di analisi del contesto. Perché la pioggia non è solo paura ma fa nascere i fiori e le fragole!
Per visionare e scaricare l’album, clicca qui. Qui invece il nostro portfolio dedicato alla partecipazione nella protezione civile, alcune cose che abbiamo imparato dalla nostra esperienza e le nostre riflessioni su cosa chiedere alla partecipazione nei piani di emergenza comunale.